Il lupo va capito e gestito e non demonizzato a suon di ridicole leggende.
A quasi un anno e un mese di distanza, mi ritrovo a scrivere un articolo sul lupo. Non che non ne abbia voglia, non che non ne abbia desiderio, anzi.
Il lupo è il simbolo di AIB ma, soprattutto, uno degli Animali più affascinanti e bistrattati di sempre.
Tuttavia, questo, è di certo uno di quegli articoli che avrei davvero fatto a meno di redigere ma sono troppo indignato e troppo amareggiato con la mia razza che, sinceramente, ci auguro una rapida estinzione.
Veniamo ai fatti.
Lupi, Assassini?!?
Stavo percorrendo la statale in direzione Torino quando, fermo ad un semaforo, mi è caduto l’occhio sopra la vetrinetta delle ultime notizie, antistante un giornalaio.
Il titolo, inequivocabile:
LUPI ASSASSINI: PECORE, CAPRE E DAINI UCCISI
Scatta il verde, riparto meccanicamente e non mi accorgo che il mio stato d’animo è mutato. Percorsi pochi metri, mi sono sentito ribollire il sangue come quando ci si infuria per qualche cosa e si perde il controllo.
Mi sono guardato nello specchietto retrovisore; non ero verde … tutto ok, anzi no!
Continuava a lampeggiare nella mia mente quella frase, LUPI ASSASSINI e qualche cosa mi suonava male.
Il significato del termine Assassino
Non essendo un pozzo di scienza, foss’anche solo per il fatto che Cultura significa imparare costantemente, mi sono subito documentato, cercando di comprendere il suono di quel campanello che mi ronzava in testa.
Da Treccani, enciclopedia online:
Nulla a che vedere con i nostri Amici Animali che cacciano e uccidono per NECESSITA’!
Lo sapevo, classico esempio di disinformazione ed errato utilizzo di terminologie ed aggettivi che non fanno altro che fomentare caos, paure, terrore … ed ignoranza.
Certo, il mondo dei (Social) Media è pieno di questa schiuma culturale ma, in questo caso specifico, guarda caso a farne le spese è sempre e solo una creatura che non ne può nulla.
Da sempre demonizzata dalle credenze popolari e villane generate dall’uomo (la più schifosa entità presente su questa Terra), questa specie NON ha nulla a che fare con quel sostantivo.
Al pari di qualsiasi altra creatura in cima alla catena alimentare, la sua sola colpa è quella di entrare in competizione con noi.
Compro il giornale incriminato, apro freneticamente ed arrivo alla notizia. Due paginone intere, signori miei …
Della parola ASSASSINI non v’è traccia, quanto meno fra i titoli. Tuttavia, anche qui noto come, sapientemente, sino state usate terminologie come SHOCK per descrivere un’immagine che di scioccante non ha nulla … NULLA!!
Ma, possibile che non abbiate mai visto documentari del National Geographic? Miei cari se la risposta fosse no … allora tutta l’ignoranza del Mondo avrebbe un senso! Il lupo va protetto!
I lupi nell'ecosistema naturale
I lupi, oltre ad essere straordinarie creature, sono fondamentali selettori naturali che riequilibrano il numero delle altre specie predate ed assurgono a funzione di spazzini biologici di carcasse di animali morti naturalmente.
Comportamento e caratteristiche
Sono animali dalla complessa e disciplinata struttura gerarchica dalla quale, noi umani, dovremmo attingere per imparare educazione, rispetto, regole e mansioni.
Inoltre, è dotato di straordinari sensi e possiede un’incredibile capacità di spostamento e adattamento.
Il Bracconaggio selvaggio
Sono circa 300 i lupi che muoio per mano dell’uomo ogni anno. 1 su 2 viene ucciso a causa di lacci, trappole, esche avvelenate e colpi d’arma da fuoco.
Dall’episodio noto del lupo Claudio, ucciso ai piedi del parco nazionale dei Monti Sibillini a quello più cruento di Suvereto, in Toscana, nel quale un lupo è stato letteralmente scuoiato.
Il lupo va protetto!
Sempre meno habitat
Ma l’uomo fa anche di più.
L’incremento demografico umano è fuori controllo e, questo, non solo genera la diffusione sempre maggiore di malattie terribili e sempre maggiori problemi di convivenza ma, soprattutto, spinge all’uso e consumo indiscriminato e menefreghista delle risorse del Pianeta.
Considerandosi specie numero uno, di pari passo con la propria arroganza e crudeltà, l’uomo non fa altro che ridurre sempre di più gli spazi naturali che dovrebbero essere e rimanere di proprietà di altre specie.
Territori ridotti e poche prede quindi, significa spostamenti obbligati e contatti forzati tra noi e loro.
Un classico esempio è la bruttissima situazione in India dove i leopardi sono costretti ad entrare in città per cercare cibo uccidendo cani, animali domestici e scatenando vere e proprie guerriglie urbane.
Da Asianews:
Il segretario per le foreste dello stato del Maharashtra, A Khote, ha affermato che il numero dei leopardi nel parco è aumentato molto, e l’abusivismo della gente in quel territorio è responsabile degli attacchi degli animali.
Dovremmo chiederci … se fossimo a digiuno da settimane, non faremmo di tutto pur di trovare cibo per noi e per i nostri cari?
In Natura accade la stessa cosa.
Certo è che è molto più facile sterminare che capire e, infatti, quanto accade in Natura contro ogni specie animale, è verosimile e brutale similitudine con il nazismo di Hitler.
Ah certo, quelli erano uomini, la questione è ben diversa vero?!
Gli Animali, che dominano la Terra da prima che l’uomo imparasse a pulirsi il deretano, non hanno sufficiente importanza … giusto?!
Il problema dei pastori
Da CIA – Agricoltori italiani:
Ormai i lupi ce li troviamo in cortile -protesta Sandra Botto-, vengono e si prendono le galline, le capre. Non hanno paura di niente, nessuno può toccarli. Temo per la vita degli animali, ma soprattutto per la sicurezza dei miei bambini, quando c’è la nebbia li tengo in casa, diversamente non li lascio più andare a giocare nel bosco e al mattino li porto in macchina fino alla fermata dello scuolabus, perché penso sia pericoloso che vadano a piedi.
Nulla da eccepire in merito. Per buon senso e giustizia, così come è fondamentale proteggere i lupi, bisogna tutelare anche i contadini ed i pastori.
Ma intendiamoci bene!
Questo non significa non comprendere gli Animali, non significa abbatterli preventivamente ed indiscriminatamente, non vuol dire fornire un alibi ai cacciatori per diletto.
Il WWF Progetto Lupo e le Regioni, si battono in tal senso cercando di equilibrare il rapporto uomo-lupo attraverso programmi mirati, coscienziosi e studiati.
Il lupo va protetto e gestito!
Conclusioni
Il lupo non è un assassino, il lupo caccia e uccide per natura e necessità ma, certo, è più facile demonizzare, generare ipocrite fantasie.
All’uomo piace sparare, togliere la vita per gioco; imbracciare il fucile per diletto e pregio lo fa sentire più prossimo al maschio Alfa.
Come dire, ce l’ho più grosso io, che imbraccio un fucile e ammazzo un lupo, di te che ne salvi uno.
Sia ben chiaro, amico uomo … senza la tua tecnologia di morte, non saresti nessuno e, di certo, non in cima alla catena alimentare. Riflettici bene e pensa agli orrori che stai commettendo in nome di un egocentrismo scellerato; puoi ancora rimediare, possiamo rimediare!
P.S: Dimostra un pochino di cultura dai; si risponde … VIVA IL LUPO!!